“il ‘lavoro dell’artista’ a svelare la sonorità degli elementi diversi dei diversi ‘linguaggi’, che possono essere soffocati dall’utilitario e dalla consuetudine, e quindi resi muti. (…) L’irriducibilità di certi elementi (…) è ben nota agli artisti e, all’interno del sistema linguistico, ai traduttori. La tecnica della psicoanalisi può ben condividere la concezione del lavoro degli artisti, una concezione che, nel riconoscimento della specificità dei codici, cerca nell’interazione, nell’interpenetrazione dei diversi sistemi, la risonanza dei loro elementi. Le riforme universitarie recentemente attuate in Italia hanno messo in luce questi nuovi orientamenti con la creazione dei nuovi corsi di Mediazione linguistica e culturale. In posizione subordinata rispetto alle altre abilità, l’ascolto è tuttavia una parte indispensabile del lavoro di traduzione quando si lavora con la traduzione del teatro, del cinema e della poesia.
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Senza dubbio si tratta di un lavoro arduo e complesso, ma allo stesso tempo estremamente gratificante. Bruno Osimo è semiotico, da settembre 2020 è consulente scientifico della Scuola Superiore per mediatori linguistici di Padova. Il traduttore deve sviscerare il testo fino a comprenderne le più recondite sfumature di significato, i rimandi intra ed intertestuali, il senso profondo. Ciò implica l’analisi della tipologia di testo, delle strutture sintattiche, del lessico, dell’effetto fonico, del registro e dello stile; e naturalmente tutto questo implica (e contribuisce a formare) una buona competenza linguistica e culturale.
Membri del gruppo
Lo studio presenta, fra l’altro, documenti d’archivio inediti trovati dalle due ricercatrici Ilaria Monti e Tatiana Segnini. Essi contribuiscono a provare che a Marciana Marina, sia sul mare che nell’interno, esistevano forme insediative e attività varie già nei primi anni del Cinquecento, vale a dire un bel po’ prima di quanto finora è stato ipotizzato. Viene pubblicata anche una ‘supplica’, conservata nell’Archivio Capitolino di Roma, che non solo assegna una datazione precisa alla costruzione del noto giardino colonnato, cosiddetto degli Appiani, a Marciana, ma fa anche luce sulla reale proprietà del vicino Palazzo chiamato degli Appiani. Giornalista, ha co-fondato il mensile Giudizio Universale e collaborato con testate troppo numerose per poter stare in questo margine. Ha pubblicato due autobiografie, una travestita da romanzo (Non siamo mai abbastanza, 66thand2nd) e una da saggio (Mia figlia spiegata a mia figlia, LiberAria); la terza sarà in forma di racconti. I vincitori della seconda edizione del 2018 sono stati Lorenzo Flabbi per la traduzione di Memoria di ragazza (L’Orma, 2017) di Annie Ernaux e, nella sezione giovani, Ursula Manni per Le tavolette di bosso di Apronenia Avizia (Analogon, 2017) di Pascal Quignard.
Sono anche rivolte agli editori sensibili al ruolo che la traduzione gioca nelle loro case editrici. L’industria editoriale offre testi letterari con destinazione sempre più internazionale, e crediamo fermamente che, fornendo le migliori traduzioni letterarie in tutte le lingue possibili, si abbia l’occasione di soddisfare tale tendenza dando valore alle singole parole dei testi tradotti preservandone lo stile. Con il Premio viene onorata la fondamentale funzione delle traduttrici e dei traduttori quali costruttori di ponti tra le culture e al contempo viene perseguito l’obiettivo di promuovere costantemente lo scambio intellettuale e culturale tra Germania e Italia. La traduzione letteraria di libri, romanzi, narrativa, poesia, prosa, articoli per riviste specializzate nei vari campi editoriali, ovvero testi destinati a una fruizione della lingua al servizio della narrazione, della divulgazione della cultura e della letteratura permette di esportare un determinato sapere in tutto il resto del mondo. Il premio Stendhal è conferito alle traduzioni italiane dal francese di opere di narrativa, teatro e poesia. Esso viene organizzato dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut Français Italia con il sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati, e attualmente prevede la consegna di tremila euro al miglior traduttore e duemila euro al miglior traduttore giovane (sotto i 35 anni).
Non esistono due traduzioni identiche dello stesso testo, ma solo interpretazioni personali che riflettono la sensibilità, il gusto e l’individualità del traduttore. La traduzione editoriale comprende diversi generi di testi, come romanzi, racconti, poesie, saggi, articoli per riviste, libri e volumi, siti web e sceneggiature. Ogni genere richiede una sensibilità e una preparazione specifiche da parte del traduttore, che deve essere in grado di adattarsi al pubblico di destinazione e al contesto culturale in cui il testo verrà pubblicato. Una traduzione letteraria parola per parola non esprime il significato integrale dell’opera, per questo affidiamo le vostre traduzioni letterarie a professionisti madrelingua specializzati in traduzioni editoriali e letterarie.
Per la valutazione è stato usato un campione di 100 frasi tratto da testi giornalistici in lingua inglese tradotti in italiano. Le traduzioni prodotte sono state valutate da esseri umani e i ri-sultati della valutazione sono stati con-frontati con il calcolo del punteggio BLEU. La valutazione umana dei sistemi automatici ha mostrato livelli di qualità vi-cini a quelli della traduzione umana, men-tre il punteggio BLEU non ha mostrato una stretta corrispondenza con la valutazione umana. Abstract The paper describes an assessment of the performance of Google Translator and DeepL when the systems are used through their public web interfaces. The assessment was carried on a sample of 100 sentences from English-language journalistic texts translated into Italian.
Ogni testo destinato a più di una interpretazione e in cui dunque si riscontrano alcuni significati connotativi, è un ” https://search.grainger.illinois.edu/searchaidlog3/sourcelognew.asp?ID=782151&goog–https://aqueduct-translations.it/traduzioni/ testo letterario”; per connotazione si intende il fenomeno per cui una parola, oltre a denotare un significato preciso, ne richiama altri. Se questo tipo di testo richiede una fruizione non passiva da parte del lettore, a maggior ragione richiederà un certo acume interpretativo da parte del traduttore. Quando l’esercizio della traduzione non è destinato a formare traduttori professionisti, può essere piuttosto usato come strumento per acquisire una maggiore competenza linguistica e culturale in italiano. Riassunto Il contributo presenta una valutazione delle prestazioni di Google Traduttore e di DeepL attraverso le interfacce web disponibili al pubblico.
- Altro modulo in comune a tutti gli allievi è quello dedicato agli standard tecnici da applicare nella stesura delle traduzioni e al lavoro di revisione e editing.
- La traduzione letteraria riguarda propriamente il genere della letteratura, dalla poesia alla prosa, dai romanzi alle rappresentazioni teatrali, dagli articoli letterari ai saggi, ai poemi e alle canzoni.
- Sono membro del consiglio di amministrazione e mi occupo della gestione operativa come responsabile amministrativa.
- Attraverso queste due caratteristiche la scrittrice, che è anche attrice, crea un ritmo originale dove riecheggia il monologo teatrale.
In questo capitolo vorremmo illustrare concretamente in che modo si possono alleare la glottodidattica con la didattica della traduzione veicolata in italiano LS. Le fonti d’informazione primarie possono essere l’autore stesso, se in vita, oppure gli eredi, se noti. Altri soggetti informati possono essere il suo editore, gli agenti letterari e le società nazionali di gestione dei diritti. Se un traduttore decide di tradurre e pubblicare in proprio un’opera tutelata, dovrà stipulare un accordo con il soggetto titolare dei diritti e fissarlo in un contratto in forma scritta, a propria tutela.
Nella traduzione tecnica, così come per la traduzione medica e la traduzione giuridica, al traduttore è richiesta un’esperienza specifica del settore, mentre per la traduzione letteraria, viene implementata un’opera di mediazione continua tra il traduttore e l’autore. Non si tratta cioè di tradurre alla perfezione un testo per quanto difficile sia, ma di tradurre il significato intrinseco dello stesso. Finora abbiamo illustrato i vantaggi della pratica traduttiva ai fini di una maggiore competenza linguistica e culturale in italiano come lingua straniera; abbiamo anche affermato che la didattica della traduzione può (e in questo contesto, deve) seguire alcune delle strategie comunicative normalmente utilizzate in glottodidattica.
I termini di decadenza dei diritti, al di là del termine generale di 70 anni dalla morte dell’autore, possono subire prolungamenti o eccezioni. E’ sempre raccomandabile svolgere una ricerca presso le autorità degli Stati interessati, prima di pubblicare una traduzione. Si eviteranno fastidiose richieste ex post di risarcimento del danno e ritiro dell’opera. Le indicazioni contenute in questo articolo sono pensate per il caso di autopubblicazione da parte del traduttore. Tuttavia, può essere consigliabile che il traduttore svolga comunque una ricerca sullo stato dei diritti d’autore sul testo che desidera tradurre, anche se intende proporlo a una casa editrice.
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