È prevista una parte pratica in cui sono illustrati alcuni esempi di testi tradotti e gli strumenti utilizzati per tradurre. Qualora volessi subito maggiori informazioni sui nostri servizi puoi anche ricorrere al nostro servizio di consulenza telefonica gratuita di 15 minuti. Qualora volessi subito maggiori informazioni sui nostri servizi puoi ricorrere al nostro servizio di consulenza telefonica gratuita di 15 minuti.
La traduzione giuridica, competenze e formazione.
Di conseguenza, se un traduttore dovesse eseguire una certified translation per un cliente americano, dovrebbe prima di tutto accertarsi con lo stesso che si tratti effettivamente di una certified translation secondo la prassi americana, o se sia invece necessaria una traduzione asseverata. In questo articolo, analizzeremo la figura del traduttore legale in Italia, sfatando falsi miti e fornendo una panoramica delle principali differenze tra l’Italia, la Francia, gli Stati Uniti e il Regno Unito. [1] In alcuni Paesi europei, si pensi per esempio al caso della Germania, per diventare “traduttore giurato”, occorre essere in possesso di un titolo accademico in traduzione e sostenere un esame “di Stato”, al superamento del quale si ottiene la qualifica e l’autorizzazione necessaria a eseguire traduzioni giurate. Successivamente il traduttore può munirsi di un timbro recante un’iscrizione sul cui contenuto è spesso il tribunale stesso a fornire indicazioni.
Chiunque può tradurre documenti legali?
In Italia è “giurato” il traduttore che, facendosi carico di ogni responsabilità penale cui potrebbe andare incontro rilasciando false dichiarazioni, giura davanti a un funzionario dell’Ufficio del Giudice di Pace o della Cancelleria di Volontaria Giurisdizione o davanti a notaio “di avere bene e fedelmente adempiuto alle operazioni affidate, al solo scopo di far conoscere la verità”. In altre parole, egli presta giuramento circa la corrispondenza della traduzione all’atto in originale allegato. Iniziamo con il delineare la figura del “traduttore giurato”, legata al concetto di “asseverazione”, che in Italia si distingue notevolmente da come intesa in altri Paesi europei, anche e soprattutto per il fatto che in Italia la professione del traduttore non è ufficialmente riconosciuta. Offro servizi di alto livello grazie alla mia professionalità e quella dei miei collaboratori, avvocati e giuristi linguisti madrelingua di comprovata professionalità.
Informazioni
- Fornisco il servizio di asseverazione in collaborazione con uno studio notarile, con l’obiettivo di azzerare i tempi di attesa.
- Questa, come le precedenti due forme di traduzione (giurata e certificata) si definisce “legalizzata” non perché abbia, di necessità, un contenuto legale, ma perché si tratta di una forma di traduzione ufficiale.
- Per non parlare della traduzione giuridica di documenti risalenti al secolo scorso, la cui difficoltà aumenta notevolmente.
- La parte metodologica consentirà ai partecipanti di acquisire le coordinate per affrontare la traduzione di testi giuridici.
- Qualora volessi subito maggiori informazioni sui nostri servizi puoi ricorrere al nostro servizio di consulenza telefonica gratuita di 15 minuti.
- In molti casi i dantismi trasmigrano nell’italiano dei nostri giorni attraverso una trafila ampiamente documentata, con riprese fitte e continue in autori e testi diversi, dislocati in epoche e ambienti vari.
Infine ci sono delle correlazioni tra diritto applicabile e metodo di traduzione da una parte e tra status giuridico e metodo della traduzione dall’altra. Se si stabilisce, infatti, nella traduzione interculturale di contratti, che il diritto applicabile sia quello del contraente straniero, la traduzione tenderà alla naturalizzazione, diversamente, invece, la traduzione comporterà uno straniamento maggiore. E se, nella traduzione intraculturale, la traduzione deve avere lo stesso status giuridico dell’originale, si privilegerà il metodo della coredazione laddove esso sia applicabile. Degli scopi para-istituzionali della traduzione giuridica, infine, fa parte la traduzione di ogni testo legato al diritto straniero che serve a informare gli interessati di una situazione giuridica che li riguarda.
In altri casi, quantitativamente non irrilevanti e culturalmente non insignificanti, la filiera è molto più discontinua, caratterizzata da ampi intervalli temporali tra un’attestazione e l’altra. Luca Canuto svolge l’attività di interprete di conferenza e traduttore dal 1998 dopo una laurea conseguita presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Trieste. Socio AITI e Assointerpreti, è stato docente di mediazione linguistica orale e interpretazione simultanea e consecutiva dal nederlandese presso la Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli” di Milano dal 2002 al 2015.
Quando si redige un testo giuridico occorre chiarezza e precisione terminologica perché un errore apparentemente lieve può avere gravi conseguenze. Prendendo come esempio la traduzione di un atto di citazione italiano per un destinatario della Germania, si pone in primis il problema della resa del concetto di atto di citazione. L’ordinamento giuridico tedesco prevede, infatti, due atti distinti, uno con il quale l’attore propone la domanda giudiziale (Klageschrift) e un altro con il quale si cita il convenuto (Ladung). In presenza di questa situazione di equivalenza parziale appare adeguata la traduzione di atto di citazione con il neologismo Klage- und Ladeschrift. Di ognuno di questi fattori, https://www.metooo.co.uk/u/679b73bf5c6f22118f58385c non per ultimo dello scopo della traduzione giuridica (cfr. 2.2.4), verranno enucleate in seguito le particolarità che il traduttore legale deve conoscere al fine di operare delle scelte metodologiche adeguate (cfr. 2.3). Nella prima lezione l’attenzione si concentrerà sulla natura della traduzione giuridica, proponendo una panoramica dei testi che rientrano in questo ambito e sulle competenze da acquisire per affacciarsi alla professione e per consolidare la propria posizione.
Questa clausola, redatta da un avvocato tedesco per essere inserita, una volta tradotta, in un contratto di compravendita da stipularsi tra il suo cliente tedesco e una signora italiana, è stata tradotta in considerazione del fatto che il diritto applicabile doveva essere quello italiano. Mentre si sarebbe dovuto trovare una soluzione traduttiva per la distinzione tra Grundschuld e Hypothek, sconosciuta al diritto italiano, se il diritto applicabile fosse stato il diritto tedesco, in questo caso il problema poteva essere facilmente risolto rendendo Grundschuld/Hypothek con il solo termine ipoteca. Il corso è rivolto a traduttori e ad aspiranti traduttori che desiderano specializzarsi o esplorare l’ambito della traduzione medica. Il corso è pensato per chi intende imparare o migliorare le tecniche per effettuare il post-editing della traduzione automatica e poter in tal modo offrire il post-editing tra i propri servizi professionali, impiegandolo come strategia di produttività e di vantaggio competitivo.
Leave a Reply